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Una statua e un premio, i tributi alle Marche biologiche

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L’ anima biologica che le Marche hanno espresso sin dalla fine degli anni ’70 è testimoniata anche da una statua in bronzo fortemente evocativa. Un tributo a questo impegno virtuoso che non solo coinvolge un numero sempre più elevato di produttori ma incrementa in modo significativo il beneficio di una economia circolare.

Nel piccolo Comune di Isola del Piano, in provincia di Pesaro – Urbino, votato alla coltivazione del grano biologico, l’artista contemporaneo Pino Mascia ha dedicato una statua che riassume in modo anche romantico questa partecipazione incisiva nel percorso biologico del territorio.

Un idolino in bronzo si erge fiero con il suo arco dove al posto delle frecce scaglia spighe di grano. Il grano è ciò che caratterizza l’intera opera: lo si trova anche nella faretra e i capelli dell’amorino sono fatti di spighe.

Altro elemento significativo lo si trova nella frase “O tu che salvi, colpisci, fa che io viva” posta sulla cintola, una invocazione alla terra e alla sua fertilità. A questa curiosità si aggiunge ciò che è stato scolpito sulla basa dove la statua poggia, due nomi che danno la denominazione ad una qualità di grano: Graziella Ra.

Il nome di questa donna è stato dato a questa varietà  di frumento grazie al padre archeologo che durante alcuni scavi in Egitto trovò del grano che arrivò poi in Italia. Quando l’archeologo seppe che quei chicchi attecchirono chiese di denominare la varietà Graziella in ricordo della figlia deceduta durante la Seconda Guerra Mondiale. Ra, il secondo nome di questo grano, è il nome egiziano del Dio Sole, la luce e il calore che questa divinità emana contribuisce alla nascita e allo sviluppo delle specie vegetali sulla Terra. Ciò che si coltiva e ci nutre.

In questo scenario ricco di suggestione nasce anche un riconoscimento speciale che il Comune di Isola del Piano conferisce a chi si è distinto per la tutela dell’ambiente, della cultura, della biodiversità e sostenibilità. È il Premio Idolino Graziella Ra.