OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA MARCHE IGP

Un prodotto di qualità sin dal Medioevo

La pratica dell’olivicoltura nelle Marche ha origini molto lontane. Già a partire dal xiii secolo, possiamo infatti trovare le prime fonti scritte attestanti la produzione di olio nelle terre marchigiane. Tramite queste carte, apprendiamo, ad esempio, che era proprio mediante l’olio che le navi marchigiane che giungevano a Ferrara passando per il Po erano solite pagare la tassa per il loro ingresso in città. E doveva sin d’allora essere un olio di alta qualità, visto che gli veniva attribuito un valore più alto rispetto a quello riconosciuto agli oli provenienti dalle altre regioni d’Italia. Questa è solo la prima di una lunga serie di testimonianze capaci di raccontarci la storia di questo prodotto nel trascorrere del tempo e, con essa, la trasformazione del suo nome: da olio “de Marchia” o “di Marca”, a “Marche”, con più esplicito riferimento alla regione di produzione.

L’Indicazione Geografica Protetta

L’Olio extravergine di oliva “Marche”, essendo un prodotto riconosciuto mediante certificazione IGP, presenta una serie di caratteristiche capaci di differenziarlo rispetto agli altri oli di produzione nazionale. Tra queste, troviamo ad esempio l’elevata presenza in esso di polifenoli (massimo livello rispetto a tutti gli altri oli registrati sul territorio italiano), favorita dalle temperature tendenzialmente miti della regione. O, ancora, altra caratteristica peculiare dell’Olio “Marche” è il suo basso livello di acidità massima, di nuovo un record finora imbattuto.

Dalle olive all’olio

La prima fase nel processo di produzione dell’Olio extravergine di oliva “Marche” è, naturalmente, la raccolta delle olive. Il termine ultimo per la raccolta, che può essere eseguita sia a mano che mediante l’ausilio di appositi macchinari, è il 15 di dicembre. A raccolta avvenuta, si potrà procedere alla defogliazione delle olive e al loro lavaggio. A queste due importanti operazioni seguirà quindi la molitura, ovvero il processo di compressione delle olive per farne fuoriuscire l’olio grezzo. Anche in questo ultimo passaggio i tempi sono fondamentali: è infatti necessario che l’oleificazione avvenga entro le 48 ore dalla raccolta.

Un sapore adatto ad ogni piatto

Ottimo sia come condimento a crudo che impiegato in ricette maggiormente elaborate, l’Olio di oliva extravergine “Marche” è l’ingrediente gustoso e sano di cui nessuna tavola o cucina può fare a meno. Le sue principali caratteristiche sono il tipico colore giallo-verde e un sapore in cui è possibile distinguere delle note erbacee e sentori di carciofo o mandorla, più o meno intensi in base allo specifico territorio di provenienza. In quanto prodotto particolarmente delicato, è bene scegliere per la sua conservazione un luogo che sia fresco e possibilmente lontano dall’esposizione alla luce e da altri odori particolarmente forti che potrebbero alterarne le proprietà.

Una produzione regionale

Sono numerosi i comuni marchigiani coinvolti nella coltivazione delle olive e nei processi di produzione dell’Olio di oliva extravergine “Marche” IGP. Il clima tipico delle aree collinari marchigiane, unito alle particolari specie vegetali sviluppatesi nel tempo in queste zone, influisce fortemente sulla resa finale del prodotto, assicurandogli un sapore veramente caratteristico. Anche le qualità di olive impiegate sono di numero elevato; ricordiamo tra queste le varietà Ascolana tenera, Carboncella, Coroncina, Mignola, Orbetana, Piantone di Falerone, Piantone di Mogliano, Raggia/Raggiola, Rosciola dei Colli Esini e Sargano di Fermo, Frantoio e, per finire, Leccino.

DISCIPLINARE DI PRODUZIONE OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA MARCHE IGP